Chiunque abbia dei figli, ha prima o poi sentito parlare di strane creature quali elfi, unicorni, renne dal naso rosso, coniglietti pasquali e la fatina dei denti, tra tutte queste creature è quella che tra i bambini ha più successo e che li aiuta meglio ad affrontare quello che è il loro primo vero cambiamento nel fisico.
Una delle più famose storie circa l’origine della farina dei denti affonda le sue radici nella tradizione americana, noi del Centro Odontoiatrico IDEA abbiamo indagato su queste tradizioni e storie e con grande piacere le condivideremo con i nostri lettori.
Storie e tradizioni prima della fatina dei denti:
Anche se la figura della fatina dei denti come la conosciamo è una favola abbastanza moderna, in realtà è un mito che affonda le sue radici in diversi secoli di storie. Infatti attraverso i secoli sono stati raccontati e tramandate molte leggende, miti e tradizioni diverse circa la perdita dei denti da latte.
Se da un lato la leggenda della fatina dei denti cambia così largamente nelle diverse culture, la maggior parte delle culture ha un qualche tipo di tradizione che circonda il modo in cui vengono trattati i denti da latte smarriti di un bambino.
Nei secoli passati era uso comune gettarli nel fuoco, dal tetto di una casa ed in alcune tradizioni era addirittura prevista la sepoltura degli stessi, che rappresentava un rito di buon augurio, altri invece ritenevano che il genitore dovesse indossarli quando andava in battaglia come amuleto.
Nei secoli successivi si è poi sviluppata la figura di una creatura dalle sembianze di topo che entrava in casa per portarli via.
Dal topolino dei denti alla fatina dei denti
La fatina dei denti, così come la conosciamo oggi è stata ispirata dal mito della fata madrina in unito alla leggenda della divinità dei denti del topo. E così è nata la leggenda di una creatura fatata che lascia doni in cambio denti persi.
La prima immagine della moderna fatina dei denti è apparsa in un racconto scritto da Esther Watkins Arnold nel 1927. La leggenda della fatina negli anni 20 e 30 era ancora molto poco conosciuta, ha iniziato ad acquistare notorietà con l’avvento dei personaggi della Disney e le famose fatine che aiutavano le sfortunate principesse.
La tradizione moderna della fatina dei denti prevede che i bambini quando perdono i denti da latte li mettano sotto al cuscino con la speranza che questa durante la notte si presenti a ritirare il dentino e scambiarlo con un soldino, il valore di questo soldino è cresciuto in modo considerevole negli ultimi anni, infatti si stima che il valore medio del regalino lasciato dalla fatina dei denti sia di circa tre dollari e ottanta.
La fatina dei denti una leggenda mondiale non solo americana:
La fatina dei denti è un personaggio conosciuto e celebrato dai bambini di tutto il mondo, la sua leggenda varia, così come varia il modo di celebrarla, in tutto il mondo.
I bambini in Afghanistan seppelliscono i denti persi nella tana di un topo. In Turchia i genitori del bambino seppelliscono i denti da latte dei loro figli in un posto che pensano porterà al successo dei loro figli.
Nel paese del Sud Africa, un dente perso viene posto in una pantofola ed è qui che la fatina, in questo paese dalle sembianze di topolino lo preleverà in cambio di una moneta
In molti paesi, come India, Vietnam, Giappone, Corea e Cina, le persone lanciano il dente sopra il tetto. Questa tradizione era già nota secoli addietro in alcuni paesi del Medio Oriente.
In Argentina, i bambini appoggiano i denti mancanti in un bicchiere vicino al loro letto e sperano di ricevere una moneta o una caramella al suo posto.
Invece in Messico è di uso comune mettere un dente da latte perso in una piccola scatola accanto al letto di un bambino. La leggenda vuole che un topo magico arriverà a raccogliere il dente e lascerà dietro di sé alcune monete.
Quindi la fatina dei denti o il topolino dei denti come più piace chiamarlo rappresenta una figura appratente ad ogni classe sociale e culturale, ad oggi si sta sviluppando la tradizione di lasciare al posto del soldino un piccolo dono al bambino, in alcuni casi ad esempio uno spazzolino nuovo o dei dolciumi amici dei denti per incoraggiare il bambino a seguire un coretto stile di pulizia dei denti.